La etichettatura degli alimenti è finalmente legge
Giacomo Deon, Presidente nazionale e Veneto di Confartigianato Alimentazione, è soddisfatto. La Commissione Agricoltura della Camera, infatti, ha approvato definitivamente all'unanimità in sede legislativa le "Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari", a conclusione di una battaglia durata oltre dieci anni.
“Conoscere l’origine dei prodotti – sottolinea Deon - è fondamentale per i consumatori italiani ed europei. Da una ricerca dell’Ufficio studi di Confartigianato condotta su dati Eurobarometro risulta che 1 cittadino europeo su 3, vale a dire 129 milioni di persone, sceglie cosa acquistare sulla base dell’origine dei prodotti riportati in etichetta. Una propensione che cresce proprio per i prodotti alimentari: il 43% dei cittadini dell’Ue, pari a 175 milioni di persone, acquistano gli alimenti influenzati dalla consapevolezza della provenienza dei prodotti. L’attenzione all’origine dei prodotti in Italia riguarda 25 milioni di personeâ€.
“Aspettative che però rischiano di essere disattese –conclude Deon- C’è infatti il rischio, che l'Europa bocci l'iniziativa italiana, in contrasto con la "direttiva etichettatura 2000/13/CE che prevede l'indicazione dell'origine solo a titolo volontario per la generalità dei prodotti, mentre per altri - tra cui ortofrutta, carni bovine e di pollo, uova, miele, prodotti ittici freschi tale indicazione è già obbligatoria. Potrebbe ripetersi quanto successo per la tracciabilità dei prodotti tessili con la legge Reguzzoni-Versace i cui decreti attuativi sono stati appena bocciati da alcuni Stati Membri e rispediti in Italia per ulteriori modificheâ€.