Luoghi di valore
Tra i luoghi preferiti dai visitatori della mostra delle segnalazioni della quarta edizione del concorso, aperta fino al 9 gennaio 2011 negli spazi Bomben di Treviso, molti sono luoghi della provincia di Treviso al centro di controverse vicende di cronaca, che ne mettono a repentaglio la sopravvivenza, quali la Filanda Motta di Campocroce a Mogliano Veneto, la conca di Bigonzo a Vittorio Veneto, la scuola Hemingway di Monastier. Luoghi minacciati da progetti di edilizia urbana e piani di viabilità , e ai quali l’iniziativa della Fondazione offre l’opportunità di mettere in evidenza quegli “elementi di valore†in termini storici, ambientali, culturali o anche solo affettivi che i cittadini gli attribuiscono, perché emblemi di un comune senso di appartenenza e di identità , oppure custodi di un passato e di una memoria collettiva.
Molta attenzione viene attribuita anche a luoghi non monumentali, ma legati alla “storia vissutaâ€, come la sorgente Teva di Valdobbiadene, o il maglio Pradella a Pieve di Soligo.
Non manca infine la scelta di luoghi in cui è la bellezza della natura a determinare la preferenza del visitatore. Sono molto votate in tal senso le splendide grotte del Caglieron a Fregona.
Da segnalare inoltre, anche quest’anno, ottimi riscontri in termini di interesse e partecipazione.
Innanzitutto un buon afflusso di visitatori (circa 1500 dal 22 ottobre a oggi), con un aumento medio delle presenze giornaliere rispetto alle passate edizione.
In secondo luogo una sempre maggior attenzione nazionale per l’iniziativa, come dimostrano il numero crescente di inviti a presentare il progetto da parte interlocutori prestigiosi (tra questi il Salone dell’Arte, del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali di Ferrara, il Politecnico di Milano e l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti di Venezia) e il maggior afflusso di visitatori provenienti da aree geografiche extra regionali. Significativa in tal senso la visita di un gruppo di studenti del Corso di Laurea Specialistica in Programmazione Ambientale e Sociale dell’Università La Sapienza di Roma, che potrebbe dar origine alla nascita di un’iniziativa analoga in territorio romano.
Importante infine il grande interesse suscitato dalla novità di questa ultima mostra:
la disponibilità di una banca dati informatizzata e consultabile di tutti i “luoghi di valore†segnalati in quattro edizioni, che si propone di essere il primo passo concreto nell’auspicata direzione della costruzione di un “archivio aperto dei luoghi di valoreâ€.
Ottimi risultati che spingono a proseguire nella strada intrapresa, con la proposta per l’anno venturo di una quinta raccolta di segnalazioni di “luoghi di valore†in provincia di Treviso.
La prossima edizione presenterà comunque delle novità : il bando e la scheda per la segnalazione non saranno diffusi in forma cartacea, ma saranno disponibili entro il mese di dicembre nel sito internet della Fondazione: www.fbsr.it. Potranno anche essere richiesti con una e mail all’indirizzo luoghidivalore@fbsr.it oppure direttamente alla segreteria della Fondazione, aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 (tel. 0422.5121).