Nuove tecnologie per interventi su aree a rischio idrologico
Un primo obiettivo a lungo termine perseguito da “EN.Y.G.MA†è quello di favorire un maggiore equilibrio competitivo tra i Paesi europei, promuovendo la conservazione e il riassetto delle risorse naturali del territorio. La via per raggiungere questo scopo passa attraverso il miglioramento del livello di sicurezza idrologica, la razionalizzazione della gestione e pianificazione territoriale, la conservazione ambientale e il miglioramento della produttività agricola e dell’attività economica. In sostanza, si è voluto favorire lo scambio transnazionale di esperienze, tecnologia e know how per mettere a punto una tecnologia versatile, efficace e a basso costo, in grado di risolvere le problematiche legate alla gestione integrata delle acque in aree soggette a esondazione.
Da un punto di vista pratico, il progetto si è incentrato sull’utilizzo di tecniche per l’acquisizione di dati telerilevati da piattaforme laser scanner aerotrasportate, con finalità di modellazione idrologica. Una prima applicazione pratica è stata sperimentata in un’area di 20mila ettari nel comprensorio dell’Associazione Tisza Marosszogi in Ungheria e i risultati sono stati positivi. Con la realizzazione di queste mappe si potrà disporre d’ora in poi di strumenti strategici per la definizione di attività di pianificazione territoriale e di riordino ambientale. Non solo, grazie a questo progetto sono stati sviluppati software e algoritmi per il trattamento dei dati telerilevati ed è stata costituita una banca dati territoriale relativa all’area oggetto di studio.
Per presentare agli operatori della comunicazione gli esiti del progetto “EN.Y.G.MA†è convocata una conferenza stampa alle ore 11 di giovedì 24 gennaio nella sede del convegno.