“Parlami di me, festival in viaggio attraverso le diversità â€
27/11/2006
Inizia ufficialmente giovedì 30 novembre alle ore 21.30 “Parlami di me, un festival in viaggio attraverso le diversità â€, promosso da Arci Nuova Associazione di Padova, con la collaborazione dell’Unità Immigrazione del Comune di Padova (Padova, 27 novembre - 3 dicembre 2006). “Parlami di me†si propone come occasione per sostenere e diffondere una cultura di accoglienza, perchè, attraverso il dialogo e lo scambio reciproco, l’incontro con il “diverso†possa diventare momento arricchente, anziché motore di conflitti. La rassegna teatrale si svolgerà fino al 3 dicembre a Padova, presso il Circolo Arci Carichi Sospesi (via Vendramini, 16). Protagonisti saranno i giovani artisti selezionati tra giugno e ottobre, con le loro performance di teatro, danza e musica, aventi come tema la differenza e le diversità .
Apre la serata la compagnia Teatro dei Dispersi con “Schifoâ€, spettacolo liberamente tratto da “Dreck†di Robert Schneider con Alessandro Tampieri, per la regia di Gianfranco Rimondi.
È la storia di Sad, giovane disertore iracheno, costretto a nascondersi in una città europea vendendo rose per sopravvivere. Giudicato “elemento di disturbo†da una società che da un lato lo sfrutta e dall'altro lo emargina, Sad finirà con l'accettare la sua inferiorità e, pur di far parte del mondo occidentale, arriverà con feroce ironia a giustificare il razzismo di chi lo rifiuta al grido di «Schifo!».
“La bambina con la pelliccia (di anoressia si può guarire)†è la trasposizione teatrale di “Tutto il pane del mondoâ€, libro autobiografico di Fabiola de Clercq, fondatrice di A.B.A. (Associazione per lo studio e la ricerca sulla bulimia, l’anoressia e i disordini alimentari): uno sguardo sul presente di una donna che ha scelto di vivere rinascendo in se stessa.
La protagonista è incinta di tre mesi e, attraverso il dialogo con la sua pancia-bimbo, mette in scena il suo passato: la sofferta trasformazione del proprio corpo, il calvario del sintomo anoressico-bulimico, l’abuso subito a nove anni, la prematura morte del padre.
Il festival “Parlami di me†proseguirà venerdì 1 dicembre con lo spettacolo di danza “Sette†di The Simple Company-Concentus Musicus Patavinus e il monologo di Teatro Novecento “Il rivoluzionarioâ€.
Per maggiori informazioni: Arci Nuova Associazione di Padova – tel 049 8805533 – www.arcipadova.org
Apre la serata la compagnia Teatro dei Dispersi con “Schifoâ€, spettacolo liberamente tratto da “Dreck†di Robert Schneider con Alessandro Tampieri, per la regia di Gianfranco Rimondi.
È la storia di Sad, giovane disertore iracheno, costretto a nascondersi in una città europea vendendo rose per sopravvivere. Giudicato “elemento di disturbo†da una società che da un lato lo sfrutta e dall'altro lo emargina, Sad finirà con l'accettare la sua inferiorità e, pur di far parte del mondo occidentale, arriverà con feroce ironia a giustificare il razzismo di chi lo rifiuta al grido di «Schifo!».
“La bambina con la pelliccia (di anoressia si può guarire)†è la trasposizione teatrale di “Tutto il pane del mondoâ€, libro autobiografico di Fabiola de Clercq, fondatrice di A.B.A. (Associazione per lo studio e la ricerca sulla bulimia, l’anoressia e i disordini alimentari): uno sguardo sul presente di una donna che ha scelto di vivere rinascendo in se stessa.
La protagonista è incinta di tre mesi e, attraverso il dialogo con la sua pancia-bimbo, mette in scena il suo passato: la sofferta trasformazione del proprio corpo, il calvario del sintomo anoressico-bulimico, l’abuso subito a nove anni, la prematura morte del padre.
Il festival “Parlami di me†proseguirà venerdì 1 dicembre con lo spettacolo di danza “Sette†di The Simple Company-Concentus Musicus Patavinus e il monologo di Teatro Novecento “Il rivoluzionarioâ€.
Per maggiori informazioni: Arci Nuova Associazione di Padova – tel 049 8805533 – www.arcipadova.org
