Sicurezza sul lavoro: Inail e mondo dell'artigianato firmano un patto
Un settore quest'ultimo nel quale si registrano circa il 50% degli infortuni nel Veneto, pur se negli ultimi cinque anni si sono ridotti, non ultimo a causa di una crisi economica che ha fortemente ridimensionato le grandi opere e a spinto il mercato a concentrarsi su interventi meno pericolosi di restauro e ripristino del già costruito. Al tempo stesso, il mondo artigiano è fortemente parcellizzato: questo vuol dire da un lato che sfugge ad un controllo a tappeto e dall'altro che le normative pensate per le grandi imprese poco si adattano a sistemi produttivi che hanno in media tre o quattro dipendenti.
Il progetto è stato firmato da Daniela Petrucci, Direttore Regionale INAIL, Ferruccio Righetto, Coordinatore COBIS parte datoriale, Stefano Stocco, Coordinatore COBIS parte sindacale, presente Giovanni Finotto di “Head Upâ€, spin off dell'università Ca’ Foscari, l'unico master postuniversitario italiano sui temi della sicurezza del lavoro. Prevede per fasi successive lo studio, la realizzazione e la verifica di una Guida che dovrà essere semplice ed immediata e che sarà disponibile su di un apposito portale web tra 12 o 15 mesi.