Si è chiuso a Napoli il X Forum internazionale Greenaccord
Parole dure quelle pronunciate da Andrea Masullo, economista, docente di Sostenibilità ambientale presidente del Comitato scientifico di Greenaccord, in conclusione dei quattro giorni del X Forum internazionale dell’Informazione per la Salvaguardia della Natura ospitato a Napoli nello splendido scenario di Castel dell’Ovo. Ma quelle parole non fanno altro che sintetizzare efficacemente il filo conduttore degli interventi che i relatori – massimi esperti sul tema dei rifiuti e dello sviluppo sostenibile – hanno sviluppato nelle sei sessioni di lavori.
Tra il mondo accademico internazionale infatti il legame tra eccesso di rifiuti e modello economico e produttivo insostenibile è ormai evidente e acclarato. Inevitabile quindi che le loro analisi si traducono in un attacco frontale al sistema consumista. “Il consumismo – prosegue Masullo nelle sue conclusioni - si regge sulla creazione di bisogni altrimenti inesistenti, ma provvede anche alla loro distruzione in tempi brevi, perché altri bisogni, trasformati in necessità li sostituiscano. Questo è il meccanismo che muove i mercati, un meccanismo che non ha più al centro la produzione di benessere ma la sua auto-rigenerazione perpetuaâ€.
Una situazione paradossale, per Masullo: “Se venisse sulla Terra un uomo da un altro pianeta, troverebbe uomini che passano gran parte del loro tempo a prendere risorse concentrate nelle miniere, trasformarle bruciando materie fossili, per disperderle dopo un breve tempo nell’ambiente avvelenando, la terra, l’acqua e l’aria; e per far ciò rendono la loro vita frenetica, stressata e triste, e in molti casi piena di difficoltà e sofferenze. Dubito fortemente che questo extraterrestre definirebbe ‘homo sapiens’ la nostra specieâ€.
Serve quindi un cambio di paradigma. Che riprenda quanto la Natura ci insegna da millenni: “Dobbiamo iniziare a produrre benessere prendendo esempio da lei. Crescendo in qualità e non più in quantità dei consumi. Finalizzando l’economia alla produzione di benessere e non al consumo di risorse e oggetti spesso inutili. Consumi elevati e non necessari alla produzione di benessere significa privare di beni essenziali la stragrande maggioranza dell’umanità . La concentrazione della ricchezza impedisce loro di avere l’essenziale per vincereâ€.
Un’analisi, quella di Masullo, che, pur impietosa rispetto all’attuale sistema politico ed economico, è stata apprezzata, oltre che dai centinaia di giornalisti presenti e provenienti da tutto il mondo, anche dai vertici del Comune di Napoli, che organizza l’evento insieme a Greenaccord. “Le analisi offerte dai relatori ospitati in questi quattro giorni sono state spesso un pugno allo stomaco collettivo che è però straordinariamente salutare per aiutare chi come noi vuole cambiare l’ordine delle cose†ha osservato Tommaso Sodano, vicesindaco di Napoli e assessore comunale all’Ambiente. “Per questo posso dire fin d’ora che Napoli sarà felice di ospitare nuovamente i lavori del Forum Internazionale Greenaccord di giornalismo ambientale l’anno prossimo. Avere nella nostra città le eccellenze della ricerca accademica mondiale è essenziale per stimolare la costruzione di un modello nuovo, più giusto, più vicino alle esigenze dei cittadini, più rispettoso del meglio della storia che Napoli sa offrire al mondoâ€.
Il programma completo del X Forum internazionale per la Salvaguardia della Natura, le conclusioni di Andrea Masullo e gli abstract degli interventi dei relatori sono disponibili sul sito www.greenaccord.org.