Salvaguardia idrogeologica: da subito in agenda politica
Lo afferma Massimo Gargano, Presidente A.N.B.I. (Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni) a corollario della Conferenza Nazionale sul Rischio Idrogeologico, svoltasi a Roma.
“In materia di salvaguardia del suolo dobbiamo evitare – prosegue Gargano – che il prossimo Governo si orienti verso l’ennesima “riorganizzazione†del settore, arenandosi nelle lungaggini della politica o varando palliativi come l’obbligo assicurativo contro i disastri naturali. In realtà , serve solo dare il via ad un grande piano di manutenzione del territorio, articolato per distretti idrografici, valorizzando il lavoro di realtà quali le Autorità di Bacino ed i Consorzi di bonifica. Non servono nuovi livelli decisionali, né nuove norme; bisogna altresì agire in fretta, perché la crescente cementificazione del territorio non si ferma, aumentando i problemi di equilibrio ambientale, di cui sono esempio fenomeni quali la subsidenza e la salinizzazione delle falde acquifere. I temi della prevenzione e della mitigazione del rischio idrogeologico – conclude il Presidente A.N.B.I. - devono essere prioritari nell’agenda politica, evitando che se ne parli solo in occasione di luttuose emergenze.â€
Nella foto Massimo Gargano, Presidente A.N.B.I. (Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni