Commissione europea interviene contro il degrado del suolo
La relazione scientifica “Lo stato del suolo in Europaâ€, pubblicata dal Centro comune di ricerca di Ispra, in provincia di Varese, in collaborazione con l’Agenzia europea dell’ambiente, fornisce un riassunto delle conoscenze attuali in materia di risorse del suolo e processi di degrado. Il Commissario responsabile per l’ambiente, Janez PotoÄnik, ha dichiarato: “Queste relazioni evidenziano quanto sia importante preservare i suoli europei per salvaguardare l’approvvigionamento di prodotti alimentari di qualità , di acque sotterranee pulite e di luoghi di svago salubri, assicurando nello stesso tempo una riduzione delle emissioni di gas serra. Dobbiamo utilizzare le risorse provenienti dal suolo in modo più sostenibile. A tal fine, un approccio comune in tutta l’UE sarebbe le soluzione ideale.â€
In vista di un’azione a livello dell’UE, la Commissione si è adoperata per sostenere iniziative di sensibilizzazione in relazione al suolo, progetti di ricerca e monitoraggio e un’indagine sul manto forestale e l’uso dei terreni. Circa 3 miliardi di euro sono stati assegnati al recupero dei siti industriali e dei terreni contaminati per il periodo 2007-2013. I paesi che hanno destinato i maggiori fondi a tale scopo sono Ungheria, Repubblica ceca e Germania.
La proposta della Commissione, che è ancora in fase di discussione al Consiglio e al Parlamento europeo, una volta adottata contribuirà alla soluzione di alcuni dei problemi evidenziati nella relazione, come quelli sulla produzione alimentare per limitare i rischi per la salute umana e l’ambiente, sull'adattamento dei suoli ai cambiamenti climatici e la promozione di opportunità commerciali per la bonifica dei suoli.
Oltre alle azioni in corso, la Commissione intende sostenere la ricerca e il monitoraggio del suolo nonché una collaborazione a livello internazionale per promuovere iniziative relative al suolo.