Carnevale di Venezia: la vita è teatro, tutti in maschera
Gli eventi, che coinvolgeranno anche tutte le istituzioni culturali cittadine (musei, chiese, gallerie, biblioteche, archivi, teatri, cinema, atenei) con una programmazione capillare e intensa, inizieranno ufficialmente sabato 4 febbraio con l’arrivo del toro a mezzogiorno in Punta della Dogana, cui seguirà alle ore 18.00 in Piazzetta San Marco, il brindisi iniziale alla “Fontana del Vinoâ€.
“Il Carnevale deve essere un momento di trasgressione ma anche di offerta del patrimonio culturale veneziano – afferma Davide Rampello, Direttore Artistico del Carnevale 2012– E’ l’occasione per la città di offrire, ad un pubblico internazionale, una rappresentazione degna della storia veneziana. Quest’anno le persone verranno a fare il carnevale e non solo a vederlo.“
L’intera manifestazione sarà indirizzata a ricordare, con vari eventi di piazza, i fasti della Venezia capitale del teatro. La sera conclusiva del 21 febbraio si terrà anche il concerto gratuito di una delle rock band italiane del momento, i Modà , che saliranno sul palcoscenico di Piazza San Marco, preceduti dai “Radio Daf “e da “Mike + The Mechanicsâ€.
Grande novità di quest’anno saranno i Voli dal Campanile di San Marco, che diventeranno tre: accanto a quello dell’Angelo, il 12 febbraio, altri due “svoli†ricorderanno la tradizione della Serenissima, quando sulla Piazza “svolavano†turchi, apparati scenici, barche e perfino animali. Il secondo, il 19 febbraio (ore12), sarà all’insegna della sorpresa, tanto da mantenere il mistero sul soggetto, mentre il terzo , il 21 febbraio (ore17), darà l’avvio alla serata conclusiva della manifestazione con un Leone Alato dipinto su di un grande telo scenografico e che eccezionalmente volerà sopra il pubblico presente in Piazza, venendo accolto sul Palco del Gran Teatro con i versi dell’Inno di San Marco intonati da un coro veneziano.
Il programma del Carnevale 2012 è vario e ricco - ha sottolineato l'Assessore Comunale, Panciera - coinvolgendo tutto il territorio comunale: dalla Terraferma alle isole. L’idea di tenere ancora celate alcune iniziative crea sicuramente un ulteriore interesse. Tengo a sottolineare - ha concluso - il ruolo del Casinò di Venezia, che si riappropria di una fetta di mercato interessato ad eventi di qualità ; penso sia il giusto modo di coniugare una festa tradizionale alla modernità ed ai gusti di un pubblico, che cerca anche a Venezia questo tipo di opportunità ."
Micol Stelluto